MANUTENZIONE IMPIANTI
La pulizia e la sanificazione dell’intero sistema di condizionamento, qualora l’ispezione tecnica ne abbia decretata la necessità, sono operazioni delicate da affidare ad esperti del settore, da svolgere seguendo procedure severe e condivise riconosciute da uno standard internazionale.
Il sistema di purificazione dell’aria AOP HVAC-GA attraverso la tecnologia di foto-idro-ionizzazione rilascia in aria degli ossidanti quali gli idroperossidi. , idrossidi, ioni ozonici, ioni superossidi e luci UV germicide.
Questi, al contrario di altri ossidatori come il fluoro e il cloro o come gli emettitori di ozono sono assolutamente innocui per l’uomo, per gli animali e per le piante, ma estremamente aggressivi sulla materia organica di cui sono composti i virus, batteri, spore, funghi etc.
Il sistema si basa sul “bombardamento” di alcuni metalli particolari come il titanio, argento, rodio e rame che in combinazione con l’umidità contenuta nell’aria rilasciano gli ossidanti che poi si trasformano naturalmente in ossigeno ed idrogeno.
Gli ossidanti si muovono per proprio conto alla ricerca delle molecole inquinanti a cui legarsi per poi distruggerle riproducendo di fatto i processi di pulizia dell’aria già presenti in natura come ad esempio dopo un temporale.
Il depuratore si monta direttamente sul canale di immissione dell’aria in ambiente e provvede alla disinfezione dell’aria ambiente e delle macchine di climatizzazione.
Tramite il Decreto Ministeriale del 10 febbraio 2014, sono stati definiti i nuovi modelli da utilizzare, a partire da 1 giugno 2014, per il Libretto di impianto per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per il rapporto di efficienza energetica. Il Decreto n. 74 del 16 aprile 2013 ha previsto che, a partire dal 1 giugno 2014, gli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici siano muniti di un “Libretto di impianto per la climatizzazione”.
A partire da questa data, quindi, in occasione degli interventi di manutenzione di tali impianti, esclusi quelli alimentati esclusivamente con fonti rinnovabili, il rapporto di controllo di efficienza energetica deve conformarsi ai modelli allegati al Decreto del 10 febbraio 2014.
La sanificazione può essere eseguita una tantum con ottimi risultati nell’immediato, ma senza la garanzia di un risultato duraturo e costante nel tempo oppure può prevedere un sistema fisso di sanificazione continua e controllata che assicura una copertura costante del servizio.
La sanificazione costante prevede in genere un emettitore di OZONO (O3), tuttavia questo gas in concentrazioni di soli 0,1 ppm diventa pericoloso per la vita umana e per la strumentazione elettronica, quindi le immissioni devono essere fatte in assenza delle persone per dare tempo poi all’ozono di ritrasformarsi in ossigeno alla fine del trattamento.
Per questo motivo e da preferirsi un emettitore di IDROSSILI DI OSSIGENO (H-O) che non è pericoloso per l’uomo e può essere immesso negli impianti o direttamente nell’ambiente in presenza di persone.